to one in paradise

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar

    storyteller

    Group
    Administrator
    Posts
    4,680
    Location
    mnemonia

    Status
    Anonymous
    Lei socchiuse gli occhi e il mondo per qualche istante si spense.
    Era così che accadeva, una magia che riusciva ad avverarsi ogni volta. Quegli occhi aprivano e chiudevano le porte del suo inferno privato, negarglieli la peggiore delle condanne. Tutto questo aveva poco a che fare con la ragione e molto con le emozioni - perché chiamarli sentimenti sarebbe stupido e forse banale.

    Perché in lei vedeva qualcosa di più di labbra piene e un animo tormentato, c'era molto altro che non sarebbe riuscito a nascondere - ché certi fuochi si possono solo spegnere se si soffocano, ma nasconderli è impossibile. Lui non era pronto, non lo sarebbe stato mai. Come poteva esserlo? Non aveva cercato nulla, semplicemente si era trovato lì, a testimoniare che la vita non sempre va come programmato e che tutti i categorici 'no' della sua parte razionale non erano mai valso uno solo sguardo di quegli occhi come mare in burrasca.
    In quell'iride che aveva i colori della primavera e la tristezza di tutti gli autunni aveva perduto molto e ritrovato un'idea che gli era sfuggita troppo a lungo.
    Gli occhi raccontano storie - e non è affatto vero che non possono mentire. Ma certe storie sono più interessanti di altre, e la sua lo coinvolgeva perché riusciva a intravedere qualcosa, forse solamente intuire una parte di quell'insoddisfazione che era anche la sua. In parte chiedendosi se due vuoti potessero colmarsi a vicenda o non finissero più semplicemente per crearne uno ancora più grande. E infine si rispose che non importava, che non gli importava, perché con l'aprirsi e chiudersi di quegli occhi si regolavano i battiti del suo cuore e questo andava fin troppo oltre il concetto di 'razionale' per poterlo ignorare.

    Quegli occhi non li aveva mai visti davvero, forse non li avrebbe visti mai e forse li avrebbe persi dopo averli amati ma non li avrebbe potuti dimenticare, nemmeno volendo.
    Aspettava, semplicemente, che si aprissero di nuovo, consapevole che nessuna parola e nessun verso sarebbero valsi a descrivere quell'attimo. Quindi tacque, sapendo che quegli occhi non li avrebbe abbandonati mai, anche se li avesse perduti sarebbero rimasti. Perché erano lei, con la stessa scostante delicatezza che la voleva apparentemente impossibile, accessibile e altera in un coacervo di contraddizioni che lo chiamavano per nome. E una delicatezza che ne tradiva la forza. Ma per quanto forte, su quella pelle serica si sarebbe visto ogni livido.

    Così rimase in silenzio ad aspettare
    che due occhi di primavera gli aprissero le porte dell'inverno più freddo
     
    Top
    .
  2.  
    .
    Avatar

    storyteller

    Group
    Administrator
    Posts
    4,680
    Location
    mnemonia

    Status
    Anonymous
    No.
     
    Top
    .
1 replies since 16/11/2014, 04:08   89 views
  Share  
.